Alice Norma Lombardi, cantante. Consegue la laurea triennale in canto lirico nel 2015 presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi-Tonelli” di Modena sotto la guida di Marina Comparato, William Matteuzzi, per poi proseguire gli studi con Donatella Debolini a Firenze. Sempre presso l’ISSM Vecchi-Tonelli studia anche composizione con Antonio Giacometti. Integra la propria formazione artistica partecipando a seminari di recitazione con Michael Margotta e di teatro-danza con Marigia Maggipinto. Approfondisce il repertorio barocco e della polifonia rinascimentale per poi dedicarsi alla ricerca sulla voce concentrandosi prevalentemente sulla musica contemporanea, con sguardo aperto verso qualsiasi altro genere di musica. Co-fondatrice dell’ensemble vocale di musica antica Coranto, del duo Cordatesa in veste di attrice e co-regista, come solista e in ensemble ha cantato per ensemble Italico Splendore, Altrevoci Ensemble, Galleria Civica di Modena, Festival Grandezze & Meraviglie, Sagra Musicale Lucchese, Teatro Comunale di Faenza, NODE Festival, Valley of Arts (Ungheria), Dorcol Platz (Serbia), Museo Archeologico di Lepenski Vir (Serbia), Museo Castromediano di Lecce, ha collaborato con Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna come cantante e regista, con il dipartimento di musica elettronica del conservatorio di Cagliari “P.G. da Palestrina” per il suo progetto di ricerca e dj set sperimentale sulla musica elettronica fatta da donne dagli anni ’60 del Novecento ad oggi “Donne Elettroniche”, con il compositore e pianista australiano Anthony Pateras, con la compositrice e musicista elettronica svedese Maria W Horn, con il compositore serbo-bosniaco Ljubomir Nikolic. Affascinata dall’immenso patrimonio della musica trasmessa oralmente, porta avanti una ricerca su canti di varie tradizioni che indaga la dialettica tra conservazione e trasformazione, la relazione tra linguistica e musica, tra musica e memoria.
Convinta dell’importanza della musica per la crescita della dimensione umana, civica e spirituale della persona e delle comunità, è profondamente impegnata nell’educazione alla musica. Tiene stabilmente laboratori sulla voce e sulla musica vocale per il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna.